Monstro


Un progetto di ricerca in tre capitoli, un percorso che si snoda attraverso spazi diversi, e che invita alla riflessione sull'identità il visitatore che diventa parte attiva della mostra con le sue emozioni e il suo sentire.

Il soggetto non è l'opera, ma l'emozione e il mutamento che l'installazione genera nell'osservatore, nel momento in cui lavoriamo sull'identità siamo costretti a relazionarci con l'altro, sia esso il mondo esterno oppure un altro essere umano.

L'incontro con l'altro modifica il nostro stato e il nostro modo di essere, osservare come questo mutamento ci coinvolge e ci plasma è la chiave per trovare il nostro centro, per capire chi siamo.

Ho realizzato una seria di tre installazioni che analizzano questo tema affrontandolo a partire da tre punti di vista diversi, lo spazio in cui vengono poste sarà fondamentale perche aggiungerà al mio lavoro una cornice e un mood irripetibili altrove.

 


Mostruoso è chi possiede in misura straordinaria una qualità positiva o negativa.

Tutti noi nascondiamo un mostro nel profondo della nostra anima, è la parte di noi che ci rende diversi e unici, ma che temiamo perchè ci allontana dalla massa  dai clichés che ci rendono sicuri e "accettabili"agli occhi del mondo.

Mostruoso è chi ha delle caratteristiche fuori dalla norma, che però lo trasformano in un super eroe nel momento in cui mette le sue doti uniche al servizio della società.

Il diverso fa paura a tutte le età, a scuola viene emarginato o deriso, nella quotidianità spesso ignorato o attaccato, perche?

La paura di confrontarsi con qualcuno che esiste nonostante sia così differente da ciò che è stato istituzionalizzato come norma a volte prende il sopravvento, più è grande la nostra paura più quella differenza e quella mostruosità fanno parte di noi, infondo se una cosa non ci appartiene non ci scatena emozioni di alcun tipo, è perche la riconosciamo almeno in parte che ne siamo coinvolti emotivamente.

Diverso, mostruoso, fantastico, unico, tante parole che indicano lo stesso concetto e rimandano all'unicità latente propria di ciascun essere vivente che chiede di essere liberata in ogni istante della nostra vita dalla gabbia della nostra paura, dal vicolo cieco della nostra ignoranza, non guardare i nostri mostri non serve a farli sparire, li rende solo piu forti.

Questo progetto vuole essere un invito a riflettere sulla nostra identità più profonda, uno stimolo ad accettare il diverso che c'è in ciascuno di noi per imparare così a rispettare chi non ci somiglia.

Trasformiamo i nostri mostri in super eroi, l'arte diventa un veicolo per ricercare nuove vie di comunicazione con il nostro intimo e cercare per creare un nuovo benessere interiore.

 

 

 

Monstrous is who possesses in an extraordinary degree a positive or negative quality.

We all hide a monster in the depths of our soul, it's the part of us that makes us different and unique, but we hold it there, in our deepest cage, because we fear that it might lead us away from the crowd and from the clichés which make us safe and "acceptable" in the eyes of the world.

Monstrous is who has abnormal caracteristics, but gets turned it into a super hero when he puts his unique talents at the service of society.

The "different" has been scary in all times, marginalized or ridiculed at school and in everyday life, often ignored or attacked, why?

The fear of facing someone who exists by our side, despite being so different from what has been institutionalized as the norm, sometimes takes over.

But  the greater our fear of  that difference is, the most that difference belongs to us.

If something does not belong to us it doesn't  triggers emotions, is because we recognize it that we get emotionally involved.

Different, monstrous, fantastic, unique...so many words to mean the same thing and refer to the uniqueness of each human being and to our own latent  self , which is asking us to be released in every moment of our lives from the cage of our own fear and from the dead end of our ignorance.

Not watching our inner monsters doesn't make them disappear, only makes them stronger.

This project is intended as an invitation to reflect on our deepest identity, an incentive to accept the difference which lies within each of us, so we can learn to respect who doesn't resembles us.

Let's turn every monster into a super hero, art becomes a vehicle to search for new avenues of communication with our inner self and to try and create a new inner wellbeing.