La mia pittura è un racconto grafico di processi mentali e di impressioni intime e personali che nascono da meditazioni e riflessioni, trasformandosi in immagine, linea e colore.

Il simbolismo permea ogni mia creazione, la mia pittura è una forma terapeutica e autoanalitica di surrealismo tribale.

L'oggetto rappresentato, chi guarda e chi dipinge instaurano fra loro un dialogo profondo, sono osservati e osservano, e in questo processo nascono mutamenti e trasformazioni reciproche.

Il mio desiderio profondo e lo scopo della mia ricerca utilizzando questa forma di espressione è riuscire a trasferire fra diversi individui concetti ed emozioni nel modo più diretto possibile, andando al di là delle barriere linguistiche e culturali, e delle parole.

L'arte rupestre preistorica, il suo stretto legame con i luoghi in cui si trova e in cui nasce, la sua forza espressiva e la sua semplicità sono, insieme al mio percorso spirituale, la fonte primaria di ispirazione stilistica e concettuale.